7 cose sembrano poche ma sono tantissime

C'è questo piccolo logo che rimbalza di blog in blog, e che la primavera ha portato anche qui da me. Devo ringraziare Carpina e Antonella per aver pensato che questo posticino dove ogni tanto mi archivio e mi racconto meritasse di essere segnalato.

Le regole sono chiare, e a quanto pare inappellabili: prima di indicare 15 blog che seguiamo con piacere dobbiamo raccontare 7 cose di noi. 7 eh, non una di meno...?

Vediamo cosa viene fuori, in ordine rigorosamente sparso e casuale:

1) Mi sono sposata all'ottavo mese di gravidanza, e tutti, in fondo anche alcune persone che mi vogliono bene, pensano sia stato un matrimonio riparatore. No: siamo stati consciamente incoscienti e abbiamo iniziato a (non) programmare nessuna delle due cose fantasticando (alquanto attivamente in verità) su entrambe. 

2) Ho cancellato questo secondo punto almeno 8 volte e sono stufa. Sarà ora di ammettere che sono una pavida indecisa ed insicura. Ma di persona bluffo molto bene.

3) Non sono a rischio alcolismo solo perché odio stare male, ma ho un'insana passione per il buon vino rosso. Se poi mi ci metti anche un tagliere di formaggi puoi fare di me ciò che vuoi. Il numero di uomini che se ne sono accorti non è un'informazione fornita al punto 3.

4) E nemmeno a quello 4, dove si parla di un altro numero: quello delle sfaccettature nelle cose della mia vita, sempre insanamente superiore al numero di sfaccettature che le persone normali considerano. Questo fa di me una eterna insoddisfatta alquanto rompiballe. Come sia arrivata a 31 anni con tutti gli amici che ho resta un mistero. Sospetto siano mossi da pietà.

5) Sono perfezionista ma un po' pigra: eternamente in bilico tra la frustrazione del disordine (fisico e mentale) e quella della fatica per debellarlo. Ma ho imparato a vivere abbastanza confortevolmente nella zona di frontiera.

6) Considero la mia singola e sola sigaretta quotidiana, intensamente goduta dopo cena, uno dei miei più grandi traguardi (della giornata, ma anche della vita).

7) Non so con cosa concludere. E in effetti concludere in generale non mi piace mai. Manca sempre un pezzetto, e certo ogni volta ogni cosa si poteva fare meglio. Ma dopo lunga disintossicazione ora so che torturarsi per quello che si sarebbe potuto dire, fare (o in questo caso scrivere) non è pratica sana. Quindi lo faccio in silenzio solo quando nessuno mi vede.

E ora ecco qui 15 blogger che ho scoperto in questa mia breve vita telematica e che ogni volta che le leggo mi fanno essere felice di avere aperto un blog. Non tanto per quello che porto io, ma per quello che trovo da loro:

La maestra Valentina
Mamma fatta così
Tatina
Spicy Ginger Ale
Ladybug
Alice
Ladybug (è un'altra!)
I frutti rossi
La sbullonata
Ophelinha
Bunny

Con alcune mi sa che sono stata battuta sul tempo...ma io le segnalo lo stesso!

Mafalda

Cì

Robin 

Cappuccio e cornetto